L’ostrica e la perla

L’ostrica e la perla
March 3, 2016 No Comments Uncategorized rosy

perlaDisse un’ostrica a una vicina: “Ho veramente un gran dolore dentro di me. È qualcosa di pesante e di tondo, e sono stremata”. Rispose l’altra con borioso compiacimento:  “Sia lode ai cieli, io non ho dolori in me. Sto bene e sono sana sia dentro che fuori”. Passava in quel momento un granchio e udì le due ostriche, e disse a quella che stava bene ed era sana sia dentro che fuori: “Sì, tu stai bene e sei sana: ma il dolore che la tua vicina porta dentro di sé è una perla di straordinaria bellezza”.

Le perle sono il prodotto del dolore, risultati dell’entrata di una sostanza strana o indesiderata dentro l’ostrica, come un parassita o un granello di sabbia. Nella parte interna della conchiglia si trova una sostanza luccicante chiamata nàcar. Quando un granello di sabbia penetra dentro di lei, le cellule del nàcar iniziano a lavorare coprendo il granello di sabbia con tanti strati per proteggere il corpo indifeso dell’ostrica.

Come risultato, si forma una bella perla.

Un’ostrica che non è stata ferita, in nessun modo produce perle, poiché la perla è una ferita cicatrizzata.

Tags
About The Author

Leave a reply

Your email address will not be published.